Via Roberto Lepetit, 198, 00155 Roma Rm, Italia
Via Roberto Lepetit, 198, 00155 Roma Rm, Italia- 62 m²
Descrizione
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Descrizione:
Piena ed intera proprietà, su unità immobiliare per uso civile abitazione, sita nel Comune di Roma (RM), Via Roberto Lepetit n. 198, Edificio 6, scala C, posta al piano
seminterrato e distinta con il numero interno 2, composta di tre vani catastali e confinante con vano scala di pertinenza condominiale, unità immobiliare interno 1, unità immobiliare interno 3 e distacco condominiale, salvo altri.
Il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 648, particella 76, subalterno 528, zona censuaria 5, categoria A/2, classe 2, consistenza 3 vani, superficie catastale totale 62 mq – totale escluse aree scoperte 62 mq, rendita catastale euro 557,77 (Via Roberto Lepetit n. 198, Edificio 6, Scala C, interno 2, piano S1), giusta variazione della destinazione d’uso da magazzino ad abitazione di cui alla Pratica n. RM0263407 del 12/8/1988 in atti dal 12/4/2005 AMPL-VDE DA C/2 AD ABITAZIONE-VSI PREALLINEAMENTO (n. 84310.1/1988), che però non è stata assentita urbanisticamente.
Ne consegue che il bene solo catastalmente risulta come abitazione di tipo civile (A/2), laddove la destinazione urbanistica d’uso è quella di magazzino (C/2).
Il fabbricato di cui fa parte il sopra descritto immobile è stato edificato in forza di licenza di costruzione n. 1282 rilasciata il 19/11/1973 e successiva variante n. 42702 del 1976 (su progetti n. 4008/1972 e n. 26023/1973). Risulta rilasciata agibilità, richiesta n. 35881-B del 1977, progressivo certificato n. 43 di data
08/02/1978, per l’Edificio 6, richiesto dalla società costruttrice, con primo progetto n. 4008 del 1972 e ultimo progetto n. 26023 del 1973.
Stato di occupazione: l’unità immobiliare è occupata in virtù di contratto di locazione ad uso abitativo, ai sensi dell’art. 2, comma 1, della legge n. 431/1998 (registrato in data 29/4/2019 presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale di Roma 4 – Collatino al n. 005387 – serie 3T) con decorrenza dal 1/4/2019 al 31/3/2023 (rinnovatosi fino alla II scadenza contrattuale del 30/3/2027) e che prevede il pagamento del canone annuo di euro 6.000,00= da corrispondersi in n. 12 rate mensili anticipate di euro 500,00= cadauna entro il cinque di ogni mese. Trattasi di titolo opponibile alla procedura (pignoramento notificato il 26/4/2023 e
trascritto in data 1/6/2023 formalità n. 50254); è stato comunicato diniego di rinnovo per la prossima scadenza del 2027.
Il sopra descritto compendio immobiliare è in mediocre stato di conservazione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale in atti al quale espressamente si rinvia.