Quota pari alla intera piena proprietà di porzione di fabbricato ad uso UFFICIO, sito nella zona industriale di Follonica, via del Fonditore n. 4, al piano primo, interno 6, di mq 386 circa di superficie utile calpestabile.
Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Follonica al foglio 20 – part. 750 – sub 15 – ctg. A/10 – cl. 3 – cons. 15 vani – r.c. € 3.989,63.
Confina con gli immobili di cui al foglio 20, particella 750, sub. 2 e sub 16, salvo altri.
Costruito in virtù delle seguenti pratiche edilizie:
1) Pratica Edilizia n. 618/03 del 30.06.03, protocollo n. 13584 – Concessione Edilizia n. C/03/618 per “Realizzazione di un capannone artigianale adibito a Magazzini ed Uffici nella zona industriale in Via del Fonditore, Lottizzazione Il Poderino”;
2) Pratica Edilizia n. 528/04 del 23.07.04, protocollo n. 13679 – Concessione Edilizia in Variante n. C/04/528 per “Realizzazione di alcune modifiche interne ed esterne con aumento della superficie utile”;
3) Comunicazione di Variante in Consistenza Finale, protocollo n. 14584 del 06.07.07, relativo alla P.E. n. 618/03.
Certificato di agibilità n. 22/07 Rilasciato dal Comune di Follonica il 17/4/2007 protocollo n. 1284.

Stato di occupazione: L’immobile, concesso in uso con contratto di comodato gratuito non opponibile alla procedura esecutiva, è da considerarsi giuridicamente libero.
Descrizione dell’immobile dato in pignoramento: L’ufficio, avente accesso dal corridoio comune al piano primo, è costituito da locale ingresso con sala di attesa dal quale si accede alla sala riunioni comune, al locale igienico sanitario con antibagno e al disimpegno. Da quest’ultimo si accede a numero 6 uffici, al locale igienico sanitario con antibagno e un locale archivio/ripostiglio. La superficie utile calpestabile è pari a circa 386 mq e le altezze interne sono pari a 3,00 ml con controsoffitto posto ad altezza 2,70 metri.
Classe energetica “A1”.
L’immobile presenta difformità catastali sanabili come meglio specificato nella perizia estimativa.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.